Sei il manager o il leader della tua azienda ed è molto probabile che prima o poi tu debba tenere un discorso in pubblico. Ma come comunica un leader?
La leadership è soprattutto capacità comunicativa
Parlare in pubblico è il momento centrale di attrazione dell’interesse verso la tua idea, il tuo progetto, il tuo lavoro. Sapere comunicare in modo efficace dipende da fattori che vanno al di là della propria indole.
Si può essere timidi e bravi oratori e, viceversa, si può essere estroversi ma non riuscire a tenere un buon discorso.
Parlare in pubblico è un’abilità che si impara
Di fatto, una delle caratteristiche in cui si distingue un leader è la sua capacità di riconoscere i suoi punti di forza o di debolezza. Conoscendoli, potrà utilizzarli per trasformarli in caratteristiche peculiari che lo portano a migliorarsi. Prepararsi professionalmente per tenere un discorso in pubblico è parte del processo di leadership. Solo così chi ti ascolta conserverà il ricordo di una sensazione di fiducia nei tuoi confronti.
4 trucchi per imparare a comunicare come un vero leader
1 Conosci il tuo pubblico
Il primo passo per preparare un discorso è sapere chi è il tuo pubblico:
- da chi è composto
- quali sono le sue esigenze e quali sono le sue aspettative
- qual è il grado di competenza rispetto all’argomento trattato.
Per rispondere a queste domande occorre identificare un minimo comune denominatore, che può essere basato sull’interesse per il tuo argomento, l’età delle persone coinvolte, un loro bisogno da soddisfare. Anche all’interno di una stessa azienda, una cosa è parlare con il reparto produttivo, un’altra con il marketing e comunicazione, un’altra ancora è rivolgersi alle risorse umane. Altre volte invece il discorso può essere rivolto ai clienti, altre invece a nuovi e potenziali acquirenti. Una volta che saprai a chi dovrai parlare, potrai adattare il tuo messaggio in modo specifico.
2 Comunica in maniera semplice
Quando mi chiedono “come comunica un leader?” la prima risposta che mi salta in mente è “in maniera semplice”.
Quando si parla in pubblico, meno è meglio. Il tuo discorso deve essere chiaro e conciso, non occorre stipare troppe informazioni.
Un elenco di numeri, percentuali e dettagli tecnici non è ciò che viene ricordato di un discorso. Del bugiardino di un farmaco quello che più ci ricordiamo è forse il 5%. Questo vale anche per quando si parla davanti a un’audience. Ciò che si vuole è che il pubblico esca dal tuo discorso sapendo esattamente di cosa stai parlando, quindi concentrati su un messaggio chiave e attieniti ad esso.
“Se non sai spiegarlo in modo semplice, vuol dire che non hai capito abbastanza bene le cose”
Questa è una frase attribuita ad Albert Einstein. Vera o no, è lo stesso concetto che esprime anche nella sua Autobiografia scientifica parlando del suo primo approccio con la fisica termodinamica: “Una teoria è tanto più convincente quanto più semplici sono le sue premesse”. E di certo, anche la sua formula sulla relatività è di una sintesi ineccepibile e indimenticabile: E = mc2.
3 Preparati, preparati, preparati
Può sembrare un’ovvietà, ma vale la pena ripeterlo: essere preparati è fondamentale per tenere un discorso eccellente. Avere una scaletta è fondamentale per poter seguire una tabella di marcia che ti aiuti a ricordare i passaggi del discorso. Non solo, la scaletta è anche la base sulla quale andare a scrivere l’intero discorso in anticipo, così da averlo più chiaro quando lo si andrà a pronunciare. Poi: esercitati, esercitati, esercitati. Più sarai a tuo agio con il tuo materiale, più sarà facile tenere un discorso memorabile. Così come un attore che utilizza il tempo delle prove per incarnare un personaggio con le sue idee e i suoi obiettivi, così un buon leader ha bisogno di ripetere il suo discorso più e più volte, così da esercitare non solo la memoria, ma anche la voce e il corpo.
4 Coinvolgi il pubblico
Un buon discorso non si basa solo su ciò che si dice, ma anche su come lo si dice. Assicurati di coinvolgere il pubblico durante tutto il discorso, usa il contatto visivo, le espressioni facciali e il linguaggio del corpo per mantenere vivo l’interesse su ciò che stai dicendo. Quando davanti c’è un’audience di cinque, dieci, trenta o cento persone ciò che cambia è solo il fatto di dover girare la testa da destra a sinistra e viceversa con più attenzione e frequenza, così da rivolgersi visivamente a tutti in egual misura. Le braccia, le mani, ogni tuo gesto, sono elementi che ti aiutano a sottolineare e attirare l’attenzione su punti di particolare interesse: esercitati a usarli. Anche l’ambiente intorno è parte integrante del discorso: se capita un suono improvviso, se dall’esterno si sentono alcuni voci, se succede un piccolo imprevisto, integralo nel tuo discorso, come un vero leader saprebbe fare, con leggerezza ed ironia.
A chi serve il public speaking?
Parlare in pubblico è un’abilità cardine per qualsiasi manager o leader di un’azienda. Quando si cominciano a padroneggiare questi quattro consigli, si è sulla buona strada per tenere un discorso eccellente che lasci un’impressione duratura sul pubblico e che lo coinvolga in una relazione attiva e di reciproco successo. Ma non finisce qui, esiste anche un quinto suggerimento: non aspettare. Talvolta le occasioni si presentano con poco preavviso, perciò inizia oggi stesso a prepararti per il tuo prossimo intervento in pubblico e soprattutto, comunica come un leader!
T’interessa un percorso di public speaking su misura?
Prenota una call gratuita di 30′ via zoom.