Il coach Carlo Loiudice spiega cosa significhi prossemica

Cosa significa prossemica nel public speaking

Cosa significa prossemica?

Partiamo con un esercizio di osservazione. Hai notato che alcune persone tendono ad avvicinarsi troppo, spesso in maniera fastidiosa, quando conversano? Questo fenomeno rientra in questo preciso del public speaking: la prossemica.

Prossemica, significato e utilizzo.

Definizione di prossemica: disciplina che studia il rapporto tra lo spazio e l’interazione umana, analizzando come la distanza tra le persone influenzi il modo in cui ci relazioniamo e comunichiamo.

Nel public speaking, lo spazio prossemico è un elemento chiave: gestirlo correttamente può migliorare la tua presenza scenica e l’efficacia del tuo messaggio.

In questo articolo scoprirai:

  1. Cosa significa prossemica
  2. Come funziona la distanza prossemica nella comunicazione
  3. Le diverse tipologie di distanza prossemica e il loro impatto nel public speaking
  4. Consigli pratici per usare la prossemica a tuo vantaggio quando parli in pubblico

Una storia per capire meglio cosa significa prossemica

Ho un amico che incontro, fortunatamente, molto di rado.

Sì, hai letto bene: per quanto sia una persona che stimo molto, gentile e colta, incontrarlo mi crea un certo disagio. Il motivo? Ha una percezione dello spazio completamente diversa dalla mia.

Quando parla, invade il mio spazio prossemico personale, si avvicina troppo e, involontariamente, mi mette a disagio. Ogni volta che tento di arretrare, lui avanza. È come se, con il suo avvicinarsi eccessivo, mi togliesse l’aria. Di sicuro egli non sa cosa significa prossemica. Forse dovrei girargli quest’articolo!

Se è succcesso anche a te, allora hai già sperimentato in prima persona l’importanza della distanza prossemica nella comunicazione.

Definizione di prossemica e le quattro distanze prossemiche

Il significato della prossemica si riferisce allo studio della gestione dello spazio nelle interazioni umane. Il concetto è stato sviluppato dall’antropologo Edward T. Hall, che ha identificato quattro diverse distanze prossemiche:

1. Distanza intima prossemica (0-50 cm)

Questa è la distanza intima, tipica delle relazioni molto strette, come tra partner, familiari o amici intimi. In questa zona, la comunicazione prossemica diventa estremamente personale e coinvolge il contatto fisico.

2. Distanza personale (50 cm – 1,2 m)

Questa è la distanza che utilizziamo con amici, colleghi e persone con cui abbiamo un buon rapporto. È lo spazio prossemico più comune nelle conversazioni informali e nelle situazioni di networking.

3. Distanza sociale (1,2 – 3 m)

La distanza sociale è quella tipica delle interazioni lavorative, dei meeting e degli eventi aziendali. Quando parliamo in pubblico o interagiamo con un gruppo di conoscenti, tendiamo a mantenere questa distanza per sentirci a nostro agio.

4. Distanza pubblica (oltre 3 m)

È la distanza che manteniamo quando ci rivolgiamo a una platea o a un grande pubblico. In un contesto di public speaking, è la distanza tipica di chi tiene una conferenza o una presentazione.

La prossemica nella comunicazione varia a seconda del contesto

La prossemica della comunicazione non è una scienza rigida: le sue regole variano in base alla cultura e al contesto sociale.

Vivo da quasi 15 anni a Berlino ed ho imparato a rapportarmi con la prossemica a seconda dei contesti e delle persone.

Per esempio:

  • Nei paesi del Nord Europa, le persone tendono a mantenere una distanza prossemica più ampia e a essere meno espansive nel contatto fisico.
  • Nei paesi del Mediterraneo e in America Latina, invece, la comunicazione prossemica è più ravvicinata e il contatto fisico è più comune.
  • Il linguaggio prossemico cambia anche in base alla situazione: in un contesto formale, mantenere una distanza sociale adeguata è fondamentale per trasmettere professionalità e rispetto.

Come usare la prossemica per migliorare il tuo public speaking

Se parli in pubblico, devi saper gestire il tuo spazio prossemico per comunicare efficacemente. Ecco alcune strategie pratiche:

1. Adatta la distanza prossemica in base alla situazione

  • Se sei su un palco, mantieni una distanza pubblica per coinvolgere tutta la platea. Se vuoi scoprire come muoversi sul palco quando si fa public speaking, leggi quest’articolo.
  • Se sei in una riunione con poche persone, usa la distanza sociale o personale per creare maggiore connessione.

2. Rispetta la distanza personale

Alcuni segnali possono indicarti se stai violando la distanza prossemica:

  • Se le persone arretrano, potresti essere troppo vicino.
  • Se sembrano distaccate, potresti essere troppo lontano.
  • Se il pubblico è composto da culture diverse, informati in anticipo su quali sono le loro abitudini prossemiche.

3. Regola il volume della voce in base alla distanza

La comunicazione prossemica non riguarda solo la distanza, ma anche il volume della voce. Un tono troppo alto in una conversazione ravvicinata può risultare aggressivo, mentre un volume troppo basso in una distanza pubblica può renderti difficile da ascoltare. Se vuoi 5 consigli su come utilizzare la voce nel public speaking, li trovi qui.

Sapere cosa significa prossemica, ti rende un comunicatore migliore

Essere consapevole della prossemica nella comunicazione ti aiuta a migliorare le tue capacità di public speaking. Osserva il contesto, adatta la tua distanza e il volume della voce, e sarai un comunicatore più efficace e rispettoso dello spazio altrui.

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