Il coach Carlo Loiudice parla del linguaggio del corpo

Linguaggio del corpo nel public speaking: braccia conserte sì o no?

Public speaking e linguaggio del corpo: quanto contano davvero?

Quando si parla in pubblico, la comunicazione non si basa solo sulle parole pronunciate, ma anche sul linguaggio del corpo. Postura, gesti ed espressioni facciali influenzano l’impatto del discorso tanto quanto il contenuto.

Una domanda frequente è: “Si può parlare con le braccia conserte?”. Questa posizione è spesso associata a chiusura e difesa, ma è sempre negativa? E come possiamo migliorare la gestualità nel public speaking per trasmettere sicurezza e autorevolezza?

In questo articolo esploreremo come padroneggiare il linguaggio del corpo nel public speaking, evitando errori comuni e adottando strategie efficaci per una comunicazione non verbale d’impatto.

Guarda questo video dove ti spiego come usare il linguaggio del corpo in maniera efficace.


Il linguaggio del corpo: uno strumento di comunicazione potente

Il linguaggio del corpo comprende movimenti, gesti, posture ed espressioni facciali che accompagnano il nostro discorso.

Nel public speaking, una gestualità efficace aiuta a:

  • Rafforzare il messaggio: i gesti possono enfatizzare concetti chiave.
  • Creare connessione con il pubblico: una postura aperta e gesti naturali trasmettono autenticità.
  • Aumentare la sicurezza: una buona postura e l’uso consapevole delle mani migliorano la percezione di autorevolezza.
  • Mantenere alta l’attenzione: un oratore dinamico e coinvolgente mantiene viva l’attenzione dell’uditorio.

Ma allora, si può parlare con le braccia conserte?

Le braccia conserte sono spesso associate a chiusura, difesa o insicurezza. Tuttavia, in alcuni contesti possono anche comunicare ascolto attento o riflessione. Il punto cruciale non è il singolo gesto, ma l’insieme del linguaggio del corpo.

Se durante un discorso in pubblico incroci spesso le braccia, potresti involontariamente trasmettere distacco o rigidità. È quindi fondamentale conoscere alternative più efficaci per una gestualità nel public speaking coerente e persuasiva.


Strategie pratiche per migliorare la gestualità nel public speaking

1. Mantieni una postura stabile e sicura

Uno degli aspetti chiave per un public speaking efficace è il cosiddetto grounding. Questo concetto si basa sull’idea di avere i piedi ben radicati a terra, senza oscillare o muoversi in modo nervoso.

Una postura solida trasmette fiducia e sicurezza. Evita di incrociare le braccia per troppo tempo e cerca di mantenere le spalle aperte per un’espressione corporea più accogliente.

2. Usa le mani per sottolineare i concetti chiave

L’uso delle mani nel public speaking è essenziale per dare forza alle parole. Aprire le mani con un’inclinazione di circa 45 gradi verso l’alto trasmette apertura e sincerità, mentre gesti più ampi possono enfatizzare le idee principali del discorso.

Esercitati a coordinare gesti e parole: ad esempio, se parli di un numero crescente, puoi accompagnare la frase con un gesto ascendente della mano. Questo rinforza il messaggio e lo rende più memorabile.

“Accordate l’azione alla parola, la parola al gesto: badando, particolarmente, di non oltrepassare la misura né i limiti della naturalezza.”
– William Shakespeare

3. Come muoversi sul palco in modo efficace

Se hai la possibilità di muoverti, fallo con consapevolezza. Camminare in modo casuale o frenetico può risultare dispersivo, mentre uno spostamento ben studiato aiuta a mantenere alta l’attenzione del pubblico.

  • Usa il movimento per segnare passaggi importanti del discorso.
  • Non restare fermo come una statua, ma evita anche di muoverti troppo senza uno scopo.
  • Se ti sposti da un lato all’altro del palco, fallo con fluidità e decisione.

4. Coerenza tra voce, parole e gesti

Il linguaggio del corpo nel public speaking deve essere coerente con il tono della voce e il messaggio. Ad esempio:

  • Se parli di un argomento entusiasmante, i tuoi gesti devono essere aperti e dinamici.
  • Se affronti un tema più serio, i movimenti devono essere più misurati.
  • Evita discrepanze tra espressione facciale e contenuto del discorso: se sorridi mentre dai una notizia negativa, il pubblico percepirà incoerenza.

Potrebbe interessarti anche sapere perché ti trema la voce quando parli in pubblico e come fare per risolvere questo problema.


L’importanza delle espressioni facciali: il contributo di Paul Ekman

Le espressioni facciali sono una componente cruciale del linguaggio del corpo. Il celebre psicologo Paul Ekman ha dedicato la sua carriera allo studio delle emozioni e delle espressioni facciali, dimostrando che alcune espressioni sono universali e innate.

Ekman ha identificato sette emozioni di base — gioia, tristezza, rabbia, sorpresa, paura, disgusto e disprezzo — ciascuna associata a specifiche espressioni facciali riconoscibili in tutte le culture. Ad esempio:

  • Gioia: sollevamento degli angoli della bocca, rughe intorno agli occhi.
  • Rabbia: sopracciglia abbassate e ravvicinate, labbra serrate.
  • Sorpresa: sopracciglia sollevate, occhi spalancati, bocca aperta.

Comprendere queste espressioni può aiutarti a modulare la tua comunicazione in modo più efficace.


Linguaggio del corpo: il libro da leggere

Se vuoi approfondire il tema del linguaggio del corpo, ti consiglio di leggere “The Definitive Book of Body Language” di Allan e Barbara Pease. In italiano è disponibile con il titolo “Il linguaggio del corpo. Come interpretare gli altri attraverso i gesti”.

Questo libro è una guida completa su come i nostri gesti e movimenti influenzano la comunicazione, e offre strumenti utilissimi per chi vuole migliorare nel public speaking e nella comunicazione interpersonale.


Linguaggio del corpo e autenticità

Oltre alle tecniche, c’è un elemento che fa davvero la differenza: l’autenticità. Il pubblico percepisce subito quando un oratore è autentico e quando sta cercando di apparire in un modo che non gli appartiene.

Piuttosto che concentrarti solo su come muovere le mani o su quale postura adottare, chiediti: sto comunicando in modo autentico?. Quando sei naturale, il tuo linguaggio del corpo sarà spontaneo e coerente con il messaggio.


Chi sono e perché posso aiutarti

Sono Carlo Loiudice, attore professionista e formatore specializzato in public speaking e linguaggio del corpo. Ho dedicato anni allo studio e al perfezionamento della comunicazione non verbale, e nessuno meglio di un attore può conoscere a fondo questo argomento.

Per noi attori, il linguaggio del corpo non è un semplice strumento, ma una parte integrante della narrazione. Non si tratta di mimare o scimmiottare gesti ed espressioni, ma di viverli e dar loro corpo. È questa la vera differenza tra chi “fa finta” e chi comunica con naturalezza e impatto.

Lavoro con aziende, professionisti, imprenditori e speaker per aiutarli a parlare in pubblico con sicurezza, utilizzando al meglio il corpo e la voce per trasmettere autorevolezza, empatia e carisma.

Se vuoi approfondire, sul mio blog trovi altri articoli sul public speaking, il linguaggio del corpo e le tecniche per parlare in pubblico con sicurezza.

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