Domande frequenti sul coaching (FAQ)

Quali sono le più frequenti domande sul coaching (FAQ – Frequently Asked Questions)?

Ho deciso di metterle insieme in questo articolo, che aggiornerò man mano che ne riceverò altre.

Dopotutto, il bello di avere un blog che parla di coaching e public speaking è proprio questo: la possibilità di poterlo aggiornare per offrire sempre contenuti di massimo valore.

In questo articolo esploreremo i benefici e le sfide che possono emergere lungo questo percorso di crescita personale. 

Lo faremo rispondendo ad una lista di domande frequenti sul coaching.

 

Prima di cominciare, ti annuncio che di questo articolo trovi anche un episodio podcast di Parola di Life Coach, il podcast del miglioramento personale, disponibile su tutte le migliori piattaforme.

 

1. Cos’è il coaching?

“Coaching” è diventato un termine ampiamente diffuso nell’ambito della crescita personale e professionale e, per buona pace dei puristi della lingua,  in italiano non trova una vera e propria traduzione.

Il coaching è una pratica che mira a sviluppare il potenziale individuale e a raggiungere obiettivi specifici attraverso un rapporto di supporto con un coach qualificato. 

Si tratta  di una relazione che si basa sulla fiducia e sulla collaborazione tra il coach e il cliente, detto anche coachee, al fine di aiutare quest’ultimo a identificare le sue sfide, sviluppare un piano d’azione e raggiungere i risultati desiderati.

In poche parole: hai un obiettivo e/o una sfida da superare e vuoi raggiungere il massimo risultato nel minor tempo possibile? Allora un percorso di coaching fa al caso tuo.

In questo modo scoprirai se il life coaching è utile davvero.

 

2. Qual è lo scopo del coaching?

Lo scopo del coaching è quello di incoraggiare la consapevolezza, l’autonomia e la responsabilità dell’individuo.

Molti credono che il coach sia quella persona che ti dice cosa fare. Non è così.

Il coach aiuta il cliente a individuare le proprie risorse interne, a superare gli ostacoli e a sviluppare strategie efficaci per raggiungere i suoi traguardi. 

Ognuno di noi ha sogni e ambizioni, ma spesso manca la chiarezza su come tradurli in azioni concrete. Il coach diventa quella figura in grado di seguirti in questo processo, rendendo i tuoi traguardi misurabili, raggiungibili, realistici e temporalmente definiti. 

Per rispondere in maniera più semplice a questa che è una delle più frequenti domande sul coaching, possiamo dire che il coach ti aiuta a muoverti da un punto A and un punto B nel miglior modo possibile.

3.  Il coaching cambia da persona a persona?

Certo. Una delle caratteristiche chiave del coaching è l’approccio personalizzato. Un buon coach comprende che ogni individuo è unico e ha bisogni e obiettivi diversi. Pertanto, il coaching si adatta alle esigenze specifiche di ogni cliente. 

Soprattutto, il coach fornisce un supporto e una guida. Attraverso conversazioni strutturate e domande potenti, porta il cliente a identificare le sue aspirazioni, creando un piano d’azione cucito sulla persona.

 

4. Quali sono gli ambiti di applicazione del coaching?

Il coaching copre una vasta gamma di aree, come la carriera, la leadership, la salute e il benessere, le relazioni personali, lo sport, la finanza e qualsiasi altro ambito in cui una persona desideri crescere e migliorare.

 

5. Qual è la differenza tra terapia e coaching?

È importante notare che il coaching è diverso dalla terapia psicologica o dalla consulenza professionale. Mentre la terapia si concentra sull’indagine di processi psicologici o emotivi, e la consulenza offre consigli e competenze specifiche, il coaching si concentra principalmente sul presente, sull’azione e sul raggiungimento dei risultati desiderati per una visione chiara del futuro. 

 

6. Quali sono i benefici del coaching?

Il coaching offre numerosi benefici per coloro che scelgono di intraprendere un percorso di crescita personale. Innanzitutto, il coaching aiuta a identificare e chiarire gli obiettivi, fornendo una direzione chiara e un senso di scopo. Il coach professionista, come un’esperta guida di montagna, supporta il cliente nel superare le sfide e nel trovare soluzioni creative per raggiungere i traguardi desiderati. Non cammina per il cliente, ma offre gli strumenti migliori per affrontare un percorso in salita. 

Inoltre, il coaching aiuta a sviluppare abilità e competenze specifiche. Attraverso sessioni di coaching personalizzate, è possibile acquisire nuove conoscenze, migliorare la comunicazione, potenziare le capacità decisionali e sviluppare strategie efficaci per affrontare le sfide quotidiane. 

Il coaching promuove anche l’autocoscienza e l’autoriflessione, permettendo di esplorare i propri punti di forza e di lavorare sulle proprie fragilità.

Conoscere sé stessi è di fatto il primo passo verso un cambiamento radicale. 

 

7. Il coaching è una sfida?

Nonostante i numerosi benefici, il coaching può presentare alcune sfide. La sfida più grande è il cambio di abitudini e di comportamenti consolidati nel tempo. Fare sempre la stessa cosa infatti non porterà mai risultati differenti, si cambia solo cambiando e il successo è quasi sempre al di fuori della tua zona di comfort.

 

8. Il coach può aiutarmi a cambiare mindset?

Con il coaching si sviluppa un mindset di successo. 

In questo percorso, il coach è un grande supporto. Infatti, fornisce gli espedienti necessari per superare le resistenze al cambiamento e per sviluppare nuove pratiche che favoriscano la crescita personale. Per esempio, il coach ti aiuta a uscire dalla tua comfort zone, quello spazio comodo ma che a lungo andare, come se fosse una scarpa vecchia, non ti risulta più così comodissimo. Oppure ti offre quegli strumenti che ti permettono di gestire le relazioni sul lavoro e quelle personali attraverso una comunicazione assertiva, imparando a dire dei “no”. 

 

9. Riuscirò ad aprirmi con il coach?

È naturale che durante un percorso di coaching possa emergere una certa resistenza emotiva nel confrontarsi con sfide personali o nell’affrontare paure e incertezze. Ma un bravo coach professionista è in grado di creare un ambiente sicuro e di sostegno, fornendo un contesto in cui il cliente si sente libero di esplorare e di affrontare ogni sua emozione. 

Non dimenticare che quello che succede in sessione rimane in sessione. Il coaching è coperto dal segreto professionale.

 

10. Quando è il caso di rivolgersi a un coach? 

Le situazioni in cui un percorso di coaching è utile sono molteplici. In generale, trattandosi di un momento di crescita professionale e personale, se senti il bisogno di un supporto per migliorare le tue prestazioni o per raggiungere nuovi obiettivi, il coaching è un’opzione da considerare. 

Ecco alcuni esempi: 

• Quando desideri migliorare le tue capacità e le tue prestazioni sul lavoro, il coach è un supporto per aiutarti a identificare le tue aree di sviluppo, a sfruttare al massimo le tue potenzialità e a raggiungere gli obiettivi di carriera. 
• Se stai affrontando una transizione di carriera, come un cambio di lavoro, una promozione o l’avvio di una nuova attività, un coach può aiutarti a pianificare e a navigare con successo attraverso questa fase di cambiamento, fornendo supporto, consulenza e una prospettiva obiettiva.
• Se sei un leader o un manager e desideri migliorare le tue abilità di leadership, un coach può lavorare con te per identificare i tuoi punti di forza e di debolezza, per migliorare la tua comunicazione, la gestione delle persone, le capacità decisionali e altre competenze chiave.
• Se stai lottando con lo stress, l’equilibrio tra lavoro e vita personale o la gestione del tempo, un coach può aiutarti a sviluppare strategie efficaci per affrontare queste sfide, stabilire le priorità e raggiungere un maggiore equilibrio nella tua vita. 
• Se desideri sviluppare una maggiore consapevolezza di te stesso, esplorare i tuoi valori, obiettivi e passioni, e realizzare il tuo pieno potenziale, un coach può supportarti in questo percorso di crescita personale.

 

11. È vero che anche i grandi leader hanno un coach?

 Sì, è assolutamente vero che molti grandi leader si affidano a un coach per raggiungere il massimo delle loro capacità. 

Immagina il leader come un navigatore che si trova in mare aperto, circondato da infinite possibilità e sfide impreviste. Il leader può avere una visione chiara della sua destinazione, ma potrebbe riscontrare delle  difficoltà a tracciare una rotta precisa per raggiungerla. Quello è il momento in cui entra in scena il coach, che agisce come la bussola affidabile che aiuta il leader a orientarsi nella direzione giusta.

Quando Bill Clinton si trovò a dover affrontare una grossa crisi, chiese aiuto a Anthony Robbins, che lo raggiunse immediatamente con il suo jet provato.

Personalmente il mio approccio è molto diverso da quello di molti coach americani che ti sarà capitato di vedere online. Non sono un fan del pensiero positivo a tutti i costi e sono invece convito, sulla base degli ultimi studi delle neuro scienze, che la paura e la sindrome dell’impostore siano dei motori incredibili, per la realizzazione personale.

Come un allenatore sportivo che prepara gli atleti per le competizioni, un coach aiuta il leader a sviluppare una mentalità di successo. Come un personal trainer che spinge gli atleti a superare i loro limiti, il coach sfida il leader a raggiungere il massimo delle sue capacità, lo ispira a pensare in grande. È quella voce nell’orecchio che sussurra: “Puoi farcela!”

 

12. Quali personaggi famosi hanno avuto un coach?

Tra le domande frequenti sul coaching, c’è anche questa, ma devo deluderti. Essendoci il segreto professionale, non sempre i personaggi di fama dichiarano di avere o di aver avuto un coach.

Io stesso ho avuto due clienti di rinomata fama nell’ambito del public speaking e, per quanto questo costituirebbe un ottimo punto sul mio curriculum, non posso svelare chi siano.

La situazione oggi sta cambiando: dire di avere un coach è altamente qualificante.

Significa essere una persona che punta al miglioramento personale e che investe in se stesso.

Infatti diversi personaggi famosi hanno dichiarato di avere avuto un coach. Tra questi, Bill Gates, l’ex CEO di Microsoft, Richard Brenson, imprenditore e fondatore del gruppo Virgin, Serena Wiliams, leggendaria tennista, finanche Leonardo di Caprio. Tutti hanno dichiarato che il coaching li ha aiutati a sviluppare al meglio le loro peculiari abilità e ad affrontare momenti sfidanti. 

 In definitiva, i grandi leader, così come le più note celebrità, sono come dei pionieri che si avventurano in mare aperto, in luoghi ancora inesplorati. Sono degli innovatori, e per questo hanno per primi compreso il valore del coaching, di una guida esterna e attendibile, affidandosi ad esso per raggiungere il massimo del loro potenziale. Nel lavoro, nello sport e nella vita personale. 

Forse è giunto anche per te il momento di avere un personal coach!

 

13. Quanto costa avere un coach? 

Poiché il coaching è un percorso sartoriale tagliato su misura per il cliente, molti fattori concorrono sul suo costo. Tra questi, la qualifica, l’esperienza e la reputazione del coach, nonché la durata e la complessità del programma di coaching. Alcuni coach offrono una tariffa oraria, mentre altri offrono anche pacchetti di coaching con un prezzo fisso. 

In generale, i prezzi per le sessioni di coaching individuali variano da circa €100 a €500 o più all’ora. Alcuni coach offrono anche programmi a lungo termine che includono sessioni regolari e supporto continuo a un costo complessivo.

C’è da dire che esiste spesso una sorta di scontistica che si basa sul numero di sessioni che compongono un pacchetto. Questo contribuisce a ridurre i prezzi sopra indicati.

Due sono le cose più importanti da valutare.

• La prima è che il coaching è un investimento sulla tua crescita personale o professionale e, per questo, ha un valore significativo sul raggiungimento dei tuoi obiettivi.
• La seconda è la scelta del coach: prima di impegnarti  è consigliabile fare una ricerca accurata, valutare le recensioni e, se possibile, avere una sessione di scoperta o consultazione iniziale per discutere delle tue esigenze e determinare se il coach è la persona giusta per te. A tal proposito, io offro una consulenza gratuita prenotatile attraverso il mio sito.

Ricorda, inoltre, che sono disponibili risorse gratuite o a costi ridotti, come libri, podcast o programmi online che possono risultare utili per iniziare a esplorare queste tematiche.

Ti propongo il mio podcast Parola di Life Coach, oltre a questo blog e al mio canale YouTube Carlo Loiudice Coach, maggiormente focalizzato sull’arte del parlare in pubblico.

 

14. Cosa c’è da sapere ancora sul coaching?

Più di ogni altra cosa, il coaching è un’esperienza trasformativa che ti porta dallo stato attuale delle cose a raggiungere il tuo successo personale. È un percorso di crescita, ricco di sfide e di inaspettate opportunità. Il tuo coach ti guiderà passo passo, dal processo di identificazione dei tuoi obiettivi, dandoti supporto nei momenti di difficoltà e aiutandoti a sviluppare una mentalità di successo. 

Il momento migliore per iniziare questo viaggio è ora.

Il primo passo è la scelta di un coach esperto. Contattami per avere una prima consulenza gratuita.